Riconnettiamoci – Tecnologia e relazioni

Il percorso aiuta gli studenti a riconoscere i rischi della dipendenza digitale e a riscoprire il valore dei momenti di disconnessione come risorsa per il benessere e la creatività.

Parole chiave: Dipendenza digitale, Benessere emotivo, Noia creativa, Consapevolezza tecnologica

Contrastare la dipendenza digitale e favorire relazioni umane più autentiche. Il percorso invita gli studenti a riflettere sul valore della “noia” e dei “tempi vuoti” come risorse fondamentali per la creatività e il benessere emotivo, sviluppando nuove strategie per una gestione più consapevole della tecnologia.

Destinatari
Scuola primaria, secondaria di primo e secondo grado

Obiettivi
Consapevolezza digitale: comprendere l’impatto dell’uso eccessivo degli schermi sulla qualità della vita
Sviluppo critico: riconoscere i meccanismi della dipendenza tecnologica e della FOMO
Riscoperta del tempo vuoto: valorizzare la noia come spazio creativo
Strategie di riduzione: acquisire tecniche per migliorare l’equilibrio tra online e offline

Modalità di svolgimento
Il progetto prevede due incontri laboratoriali della durata di due ore ciascuno, intervallati da una “settimana detox” in cui gli studenti sperimentano pratiche quotidiane per ridurre l’uso degli schermi. Le attività si svolgono in modo partecipativo, attraverso brainstorming, confronti guidati, test, osservazioni e produzioni creative.

Incontri dedicati agli studenti
Nel primo incontro si esplora il rapporto con smartphone e social media, analizzando le emozioni legate alle notifiche, ai meccanismi di dipendenza e alla paura di essere esclusi (FOMO). Gli studenti partecipano a test e discussioni, con il supporto di materiali visivi e la guida di una psicologa. Viene poi lanciata la “Settimana Detox”, in cui gli studenti provano a ritagliarsi ogni giorno momenti senza dispositivi, riflettendo su come cambia il proprio benessere.
Il secondo incontro è dedicato alla condivisione delle esperienze vissute durante la settimana. I ragazzi riflettono su ciò che hanno scoperto nei momenti di disconnessione, elaborano insieme alternative offline e strategie concrete di detox digitale. Il percorso si conclude con la creazione del Manifesto Digitale, in cui ogni studente scrive una propria regola per migliorare il rapporto con la tecnologia e promuovere un uso più sano e consapevole dei dispositivi digitali.